Il Taumaturgo – La magia del 20° secolo (Foto: 11 Bit Studios)
Un gioco di ruolo in stile Baldur’s Gate ambientato nella Varsavia del 1900, con mostri soprannaturali in stile yōkai, è uno dei giochi più unici dell’anno.
Mentre l’industria dei videogiochi entra ciecamente in una nuova era, una delle grandi domande è se i principali editori torneranno a realizzare giochi AA. Cioè, giochi che non sono indie ma che chiaramente non sono sulla scala degli attuali successi. Ogni editore lo faceva, fino alla fine dell’era Xbox 360, ma oggigiorno l’atteggiamento è tutto o niente quando si tratta di budget per i videogiochi.
Nell’ultimo decennio circa gli sviluppatori indipendenti hanno, in una certa misura, contribuito a colmare il divario, al punto che non siamo davvero sicuri se classificare The Thaumaturge come indie o AA. Ha un budget decisamente più alto rispetto a molti titoli indipendenti tradizionali e le sue ambizioni sono ancora più elevate, anche se è chiaro che lo sviluppatore polacco Fool’s Theory ha fatto il passo più lungo della gamba in alcune aree.
Essendo giocatori di ruolo per computer della vecchia scuola, siamo sicuri che avessero tenuto d’occhio il successo di Larian Studios e Baldur’s Gate 3, ma anche se non si avvicina nemmeno lontanamente a quella qualità, è bello vedere il vecchio genere ancora fiorente, soprattutto quando si tratta di un gioco con un’ambientazione così strana e unica come questa.
Non siamo convinti che chiamare il tuo gioco qualcosa che nessuno può scrivere sia una buona idea, soprattutto quando si tratta di Google, ma per la cronaca un taumaturgo è qualcuno che fa miracoli o usa la magia. In questo caso vestirai i panni di un taumaturgo chiamato Wiktor Szulski, che può vedere e interagire con esseri soprannaturali chiamati salutori, che funzionano essenzialmente come una versione polacca dello yōkai giapponese.
Il gioco è ambientato a Varsavia nel 1905, quando la città era ancora annessa all’Impero russo ma sull’orlo della rivoluzione. Si tratta di un’ambientazione unica e interessante per un videogioco, ma rovinata dalle voci fuori campo americane e dalla sceneggiatura mal tradotta. È un peccato che i dialoghi siano così poveri, perché la storia vera e propria è interessante, con Wiktor che è stato via per 15 anni, mentre ritorna per indagare su cosa è successo al suo defunto padre e perché i suoi poteri stanno diminuendo.
Wiktor è essenzialmente un detective soprannaturale, con una delle sue abilità principali è la psicometria, che gli consente di ottenere informazioni dagli oggetti e da chiunque abbia interagito con essi, tramite il tocco. Spesso si tratta solo di emozioni grezze, che sembrano tutte molto inquietanti ed eccitanti, ma meccanicamente parlando tutto ciò che stai facendo è cliccare sugli oggetti luminosi uno alla volta, finché non hai recuperato tutte le informazioni in un’area.
Come al solito nei giochi sugli investigatori, non esiste un vero e proprio lavoro da detective. Ma anche se è certamente molto difficile farlo funzionare in un gioco, artisti del calibro di Return Of The Obra Dinn e The Case Of The Golden Idol sono riusciti nell’impresa. Qui è essenzialmente un lavoro impegnativo mentre rintracci un salutatore e poi provi a rimuovere il tratto caratteriale che lo attrae verso una persona in particolare, dall’orgoglio all’incoscienza.
Puoi usare i salutori che hai già per influenzare questo, insieme alle tradizionali scelte di dialogo, ma il gioco è molto incoerente su quando puoi usare i tuoi poteri. Sembra che da tempo avresti dovuto riuscire a concludere la tua attività senza dover litigare o usare il saluto per evitare opzioni di dialogo che sono chiaramente una cattiva idea.
Il Taumaturgo: la maggior parte dei tuoi avversari sono sorprendentemente banali (Immagine: 11 Bit Studios)
I salutatori possono essere utilizzati anche in combattimento, che è a turni e non dissimile da Persona. Ciò offre un’ampia gamma di abilità diverse, con attacchi di stato diversi più efficaci contro nemici diversi. Va bene, ma al di fuori dei combattimenti contro i boss non offre mai grandi sfide, soprattutto perché puoi cambiare i saluti quasi istantaneamente. Di conseguenza, il tuo entusiasmo per quello che altrimenti sarebbe un sistema di combattimento perfettamente divertente inizia rapidamente a svanire, soprattutto perché la stragrande maggioranza dei nemici sono umani dall’aspetto normale.
In termini di gameplay, Il Taumaturgo ha i suoi momenti, ma siamo sempre stati più interessati all’ambientazione storica e abbiamo iniziato a desiderare che fosse quella al centro, senza l’elemento soprannaturale – o forse solo la psicometria. Data la sua lunga assenza, Wiktor viene trattato come un outsider da molti, anche da chi lo conosceva da prima, e la tensione tra i vari gruppi etnici e classi sociali è molto ben delineata.
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Siamo convinti che sia solo la traduzione dei dialoghi ad essere un difetto perché c’è profondità nei personaggi, solo una mancanza di rifinitura nella loro presentazione. Le parti più interessanti dei giochi non sono i combattimenti sempre più di routine, ma l’esplorazione della nazione e dell’identità, in un paese che tecnicamente non esisteva da cento anni, all’epoca in cui è ambientato il gioco, ed è chiaramente pronto a esplodere. .
Ci sono molti aspetti interessanti in The Thaumaturge ma come esperienza complessiva non quadrano davvero. Il combattimento sembra sempre più un ripensamento, le voci fuori campo sono pessime e persino la storia generale va in pezzi nelle ultime ore. L’elemento di gran lunga più riuscito è l’evocazione della Varsavia dell’inizio del XX secolo e hai la sensazione che fosse anche la parte a cui lo sviluppatore era maggiormente interessato.
Il riassunto della recensione del Taumaturgo
In breve: Un giocatore di ruolo storico soprannaturale il cui ritratto di Varsavia sotto il dominio russo è molto avvincente ma in cui il combattimento e gli elementi investigativi semplicistici non riescono a coinvolgere.
Professionisti: L’ambientazione è interessante e ben disegnata, con molti personaggi e conflitti coinvolgenti. Il concetto di salutatore è interessante e ha del potenziale sia in termini di combattimento che di lavoro investigativo.
Contro: Il combattimento è eccessivamente semplice e presenta troppi nemici umani. Il gameplay del detective non richiede abilità o deduzioni. I dialoghi sono pessimi e le voci fuori campo peggiori.
Punto: 5/10
Formati: PC (recensito), Xbox Series X/S e PlayStation 5
Prezzo: £ 29,50
Editore: 11Bit Studios
Sviluppatore: Fool’s Theory
Data di uscita: 4 marzo 2024
Età nominale: 18
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