Negli anni ’90, Nintendo giocava più velocemente e con più scioltezza con la sua libreria di personaggi. A volte Yoshi appariva in The Legend of Zelda e Kirby aveva il colore che desiderava in quel momento, che fosse grigio o rosa. Nel 1996, quell’atteggiamento laissez-faire fu pienamente efficace per l’uscita di Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars per Super Nintendo. Link, Samus e persino Donkey Kong (più o meno) avevano tutti cameo inspiegabili nel gioco, e una delle mie grandi domande sul remake era se sarebbero andati avanti o meno. Se sei pronto per conoscere la risposta almeno per alcuni di essi, continua a leggere!
Sorprendentemente, la risposta è sì! Almeno per Link e Donkey Kong. Non sono riuscito a giocare fino al punto in cui appare Samus, quindi non posso ancora rispondere a questa domanda. Quando ti avvicini a Link dopo averlo visto nel letto, appare un’opzione “parla” e quando fai clic su di essa, viene riprodotto un musical di Zelda.
Il cameo di Donkey Kong è sempre stato discutibile se sia lui o meno, dato che è semplicemente etichettato come “Guerilla”, ma sicuramente assomiglia molto a Donkey Kong, solo con una corona.
Il remake del gioco di ruolo di Super Mario uscirà il 17 novembre per Nintendo Switch.